CENNI STORICI

La casa trae origine dal testamento olografo del 12 ottobre 1958 in forza del quale la signora Ninj Beccagutti lasciava al Comune di Esine (Bs) la sua casa con giardino in piazza Garibaldi per farne un ricovero per anziani e inabili.

E’ iniziata allora l’avventura che ha riunito le forze e la volontà di tante persone che con dedizione e passione hanno donato capacità, energie, tempo, contributi in denaro, in immobili ed attrezzature, perché gli anziani, che non potevano più rimanere nella loro famiglia d’origine, trovassero in un ambiente confortevole e accogliente l’atmosfera di una nuova famiglia. A quei primi tempi, in cui la gestione si reggeva soprattutto sul volontariato e sulla buona volontà di fronteggiare le quotidiane difficoltà, sono potuti seguire quelli di una migliore organizzazione, quando è stato possibile vendere la casa di Piazza Garibaldi ed ottenere contributi per costruire una nuova casa con tutti gli ambienti adatti a soddisfare le esigenze delle persone anziane.

Nel 1962 l’amministrazione comunale, dopo i necessari adattamenti e migliorie, ha inaugurato la casa di riposo con 10 posti letto nominando presidente il Cav.Franco Rossetti e vicepresidente Sig.Pietro Franzoni. Successivamente l’amministrazione comunale, a guida del sindaco maestro Federici, ha acquistato dalla famiglia Rusconi il terreno in Via Chiosi  dando inizio tra il 1973 e il 1975 alla costruzione della nuova casa portando un sensibile incremento dei posti letto che da 10 diventavano 30.

Nel 1985 un ulteriore ampliamento ha portato la capienza a 40 posti e a notevoli migliorie strutturali tra le quali la realizzazione di una ampia sala da pranzo. Nel 1996, si è provveduto ad ampliare  ed adeguare la struttura secondo gli standards richiesti dalla regione  e dalle nuove regole  dell’ASL portando la casa di riposo ad una capienza di 60 posti letto e dotandola di sale comuni di ristoro, di una palestra, di una cappella, di sale ricreative e fisioterapiche. Nel tempo si è completata una lenta ma costante trasformazione da ricovero a casa di residenza per anziani ed in questo processo di evoluzione si è sempre cercato di privilegiare non tanto l’aspetto esteriore, ma la qualità dell’organizzazione assistenziale, e la funzionalità dei servizi  che sono all’avanguardia per le strutture e rappresentano il vero fiore all’occhiello della casa di residenza.

I lavori del 2010 hanno visto la realizzazione di un nuovo nucleo di 16 posti letto e di un soggiorno polivalente annesso al giardino.

Questo cammino di continuo miglioramento è stato reso possibile grazie alla sensibilità e generosità di tante persone che credendo nell’importanza dell’iniziativa hanno aiutato a risolvere le mille difficoltà economiche e assistenziali, che la gestione necessariamente ha incontrato.

I locali sono stati costruiti ed arredati con criteri moderni di funzionalità e di eleganza e si presentano accoglienti, luminosi e ospitali.

Alla comune soddisfazione di molte persone di vedere ben realizzata un’opera che fa onore a tutti, il pensiero corre agli anziani, ai loro bisogni materiali, ma soprattutto a quelli affettivi, morali e spirituali. L’impegno comune è quello di far star bene queste persone, di offrire loro quella serenità che è diritto di tutti, ma particolarmente di chi vive la difficile condizione della terza e quarta età. E’ auspicabile che questo desiderio condiviso da tutti quanti si accostano a questa comunità, trovi la volontà e l’impegno di tradurlo in concretezza, in modo che questa Casa diventi un’oasi di serenità!

Il compito quindi che si prefigge l’attuale Amministrazione, è quello di realizzare una efficiente assistenza, rendendo la R.S.A. una istituzione ideale che sa avvicinarsi all’anziano per confortarlo, per aiutarlo a vivere con serenità, sottraendolo al pericolo della solitudine che si impossessa spesso delle persone un po’ avanti negli anni.

La caratteristica di questa istituzione è quella di far respirare un’aria di famiglia, per cui ogni ospite si sente personalmente seguito ed ascoltato.

La Regione Lombardia con Decreto n. 7/15314 del 28 novembre 2003, pubblicato sul BURL n. 51 del 15 dicembre 2003, approva la trasformazione dell’I.P.A.B. “Ninj Beccagutti” in Fondazione O.N.L.U.S.  senza scopo di lucro denominata “Fondazione O.N.L.U.S. Ninj Beccagutti “ ai sensi dell’art.3 della Legge Regionale 13 febbraio 2003, n. 1, OGR G02 Attuazione legge di riforma delle II.PP.A.B..

La Fondazione possiede l’Autorizzazione al Funzionamento con validità definitiva del servizio di Residenza Sanitario Assistenziale n. 777/2003  del 9 aprile 2003, rilasciata dalla Provincia di Brescia, per n. 60 posti letto di cui n. 6 posti di “Accreditati non contrattualizzati” con aggiunta di  1 posto di “Accreditato non contrattualizzato” ed attivato come da verbale n. 51/07 del 2 agosto 2007 rilasciato dall’Asl VallecamonicaSebino di Breno (BS).

Nel mese di dicembre 2010 sono stati autorizzati ulteriori 16 posti letto di nucleo, “Accreditati non contrattualizzati” dal mese di novembre 2011.

Nel mese di ottobre 2015 è stato inaugurato il Giardino di Cecilia, uno spazio verde che permette l’interazione con altre realtà confinanti (asilo nido, scuola materna e centroanziani).

Nell’anno 2016 è stata realizzata una nuova e spaziosa palestra attrezzata con apparecchiature elettromedicali e attrezzature riabilitative.

Nel 2017 sono terminati i lavori di ampliamento iniziati nel 2016 con la finalità di rendere omogenei i nuclei (spostamento delle camere di degenza degli ospiti del nucleo girasole tutte allo stesso piano) e realizzazione di nuovi spazi comuni (sala attività occupazionali e palestra, nonché la saletta di ricevimento) al primo piano. L’intervento ha permesso l’integrazione della capacità ricettiva con ulteriori 4 posti letto.

Con delibera 667 del 21/12/2017 la struttura è stata accreditata per complessivi 81 posti letto accreditati.